Scegliere il tipo di cura a cui sottoporsi o il medico al quale affidarsi solo in base al costo, ovviamente, può non dimostrarsi la via migliore per la propria salute. Certamente prima di guardare il listino del ristorante, è bene scegliere che tipo di ristorante vogliamo. Preferiamo un fast food o cucina gourmet? Osteria o ristorante stellato? A maggior ragione prima di pensare al costo di una terapia medica potrebbe essere ragionevole tenere in considerazione molto altro.
Quanto Costa una Devitalizzazione?
La devitalizzazione ha un costo variabile, dipende dal tipo di dente e il prezzo finale dipende dal tipo di ricostruzione che il dente necessità.
Posto che nel nostro studio il costo di una devitalizzazione parte da 120 euro, il primo consiglio utile che possiamo dare è quello di chiamare per una visita. Ciò permette di avere una diagnosi, un piano di trattamento personalizzato, un relativo preventivo dettagliato e permette, oltretutto, di farsi un’idea del modo di operare dello studio. Scegliere col portafoglio ha un senso, ma non è paragonabile a una scelta fatta con il cervello ed il cuore.
Ciononostante una delle parole più cercate su Google in associazione a “Devitalizzazione” è proprio il ”costo”. Il tariffario 2009 dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani (Andi) ci da delle indicazioni e ci dice che il trattamento endodontico di un solo canale comporta una spesa rilevata che va dai 100,00 € a 180,00 €. Escluso intervento provvisorio, temporaneo e definitivo sulla corona. Consideriamo che i dente con un unico canale sono, salvo eccezioni, gli incisivi, i canini e alcuni premolari. Gli altri denti possono avere due, tre, quattro e raramente di più canali. In particolare i molari presentano solitamente tre o quattro canali.
Un’inchiesta del 2013 di altroconsumo analizza le tariffe per la devitalizzazione di un molare ed evidenzia una grande variabilità: si va da un minimo di 150 a un massimo di 650 euro (a Bologna), il quadruplo. Riguardo i valori medi riscontrati, il 46% dei dentisti intervistati chiede un compenso compreso tra 250 e 350 euro. In generale le differenze di prezzo sono molteplici e legate anche alla città in cui si vive. In Calabria certamente non è tra le regioni in cui il costo è più alto, al contrario rispetto a regioni più ricche si può avere un risparmio non trascurabile.
Tecniche di Devitalizzane del dente
Non tutte le devitalizzazioni sono uguali. Diverse sono le tecniche utilizzate per sagomare i canali e per riempirli. Indispensabile è l’uso di una radiografia pre-operatoria e possiamo far nostro il consiglio di altroconsumo secondo cui “un segno di buona professionalità è l’uso della diga di gomma, una piccola parete sintetica che isola il dente su cui si lavora dal resto della bocca.” Per il resto la terapia richiede una grande dose di manualità e i risultati sono spesso anche legati alle abilità individuali dell’operatore. Il costo è un parametro da prendere in considerazione come molti altri. Alla fine ognuno può scegliere se cercare una terapia economica, nella media o puntare all’eccellenza.
Da anni curo pazienti che necessitano di devitalizzazioni e i risultati sono nei loro sorrisi. I dolori spariscono, i granulomi dentali guariscono, le cisti odontogene scompaiono; il tutto con una terapia confortevole e, generalmente, in un’unica seduta.
Il nostro successo è conservare nel tempo denti che altrimenti andrebbero persi. I vantaggi sono nella funzione, nell’estetica e nel costo, visto che la sostituzione con ponti o impianti, di norma, comporta spese più impegnative nell’economia familiare.
2 risposte a “Quanto costa una devitalizzazione?”
Buongiorno dott.,da incompetente,quindi in assoluta ignoranza,vorrei porre una domanda!! Questione del nocciolo…,ho fatto una devitalizzazione a un incisivo,ma non mi era mai capitato che al professionista gli si rompesse lo strumento nel canale . Il mio dubbio è quale il rischio visto che non è stato possibile asportare lo strumento? CApisco che sono materiali compatibili ,ma la delucidazione che mi è stata data dalla sua collega non si preoccupi tanto una volta veniva adoperata questa tecnica che prevedeva che lo strumento si rompesse dentro.Alla mia ignoranza mi sembra una di quelle risposte ,che io definisco super Cazzola!!Attendo sua risposta da professionista competente per un confronto, grazie mille!!
Buongiorno sig. Filippo. Capisco la sua preoccupazione, nonché incredulità.
In generale le dico che è una cosa che, seppur raramente, può capitare e, nonostante tante precauzioni per evitarlo, non sempre è prevedibile e prevenibile.
Sempre in generale le dico che di per sé un frammento metallico in un canale radicolare non è nocivo o dannoso. Quello che può succedere e che la presenza dello strumento rotto non permetta di detergere e disinfettare completamente il canale e quindi nel tempo avere sintomi legati alla presenza di batteri nel canale. Solitamente se il dente è o diventa asintomatico il frammento può restare lì “sine die”.
I denti invece che, seppur “devitalizzati”, danno sintomi, possono essere ritrattati e, nel caso di strumenti rotti, si può riprovare a toglierli durante il nuovo trattamento endodontico o, in alcuni casi, chirurgicamente.
Nel frattempo, se asintomatico, le consiglio di non perderci il sonno in attesa di problemi futuri, che il più delle volte non si presentano.