Dott. Pasquale Pensabene

Studio Medico Odontoiatrico

LA CARIE

La carie origina dalla placca, una pellicola bianco-giallastra presente nella bocca, composta da batteri, residui di cibo e saliva. Si attacca ai denti, soprattutto nei punti in cui la pulizia è più difficile, come solchi dentali, spazi interdentali e bordo gengivale. I batteri presenti nella placca trasformano gli zuccheri presenti nei cibi in acidi, i quali aggrediscono prima lo strato più superficiale del dente (lo smalto) e successivamente quello sottostante (la dentina).

Si forma quindi la caratteristica cavità che origina dalla superficie e procede in profondità fino alla porzione più interna del dente (la polpa) causando spesso dolore. La carie, promossa da una scarsa igiene orale, può ingrandirsi determinando la distruzione progressiva del dente. Un dente attaccato da carie non guarisce quasi mai da solo.

Quando la carie è in fase iniziale e limitata allo smalto questo si presente di colore bianco pallido e liscio, divenendo ruvido in una fase più avanzata. Attraverso una corretta igiene orale (con prodotti a base fi fluoro) e limitando l’assunzione di zuccheri, è ancora possibile un processo di autoguarigione del dente.

Se la carie non viene curata in questo stadio progredisce, forma una cavità nello smalto e distrugge la dentina. In questo strato del dente sono presenti i tubuli che comunicano con la polpa, sede dei nervi dentali. Il dente può diventare sensibile al caldo, al freddo e ai cibi dolci.

La carie può raggiungere la parte più interna del dente (la polpa dentale) e provocare un’infiammazione, spesso molto dolorosa, che può portare alla devitalizzazione del dente.

Terapia
La carie si cura con la tecnica conservativa. Questa disciplina si occupa della rimozione della carie e della ricostruzione di ciò che è andato perso. La ricostruzione viene effettuate con otturazioni di resina composita, un materiale resistente ed esteticamente molto simile al colore del dente. 

Qualora la carie avesse aggredito gran parte del dente, l’otturazione non è possibile e si procede con ricostruzioni indirette, come intarsi, corone e faccette.
http://pasqualepensabene.it/intarsio-e-faccette-in-ceramica/
http://pasqualepensabene.it/corona-in-ceramica-e-ponti/

Fonte: Accademia Italiana di Conservativa

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